Nel febbraio del 2022, mi contatta una giovane coppia che ha appena acquistato una nuova casa e desidera che io progetti il loro appartamento.
Mi seguono su Instagram da un po' di tempo e conoscono le mie architetture. L'appartamento è un trilocale di 75 mq al terzo piano, con due bagni, un balcone su due lati e una fantastica vista sul parco di Squarciarelli e sulla città di Roma.
La casa prima del mio ingresso si presentava così:
Ho chiesto loro di elencare le loro abitudini, necessità e desideri per la nuova casa. Avevano molte idee chiare, come ad esempio eliminare le pareti che separavano la cucina dal resto dal soggiorno e creare un open-space. Eliminiamo anche la porta del disimpegno.
In questo modo la luce riesce ad arrivare fin lì. Uno dei miei principali obiettivi era quello di rendere la camera da letto principale una stanza importante che avesse anche accesso al balcone. L'unica soluzione era quella di ridimensionare le due camere demolendo e ricostruendo il tramezzo di separazione spostandolo di 35 cm. Questi 35 cm mi hanno permesso di aumentare la superficie della camera da letto a ben 14 mq, di aggiungere un armadio accanto alla porta e di creare un comodo accesso al bagno adiacente. È stata una soluzione vincente!
ante operam
post operam
post operam renderizzata
Dopo aver completato gli elaborati grafici ho presentato la c.i.l.a. attraverso il SUE (Sportello Unico Edilizia).
Siamo quindi pronti per iniziare i lavori.
In questo cantiere mi sono occupato di tutto, dalla ricerca dell'impresa edile alla sicurezza del cantiere alla variazione catastale.
Il cantiere è iniziato e nel primo mese sono state completate le demolizioni. Tuttavia, c'è stato subito un problema: nessuno si aspettava un massetto sotto la pavimentazione di ben 10 cm, e neanche gli operai, che hanno dovuto rivedere alcuni numeri di ordini e fatture. A metà maggio, le ricostruzioni sono state completate e tutte le tracce sono state effettuate. L'impianto di riscaldamento, l'impianto idraulico e l'impianto elettrico sono stati installati e tutto è stato condiviso con i clienti tramite tavole esplicative.
Per il bagno con finestra, ho scelto colori più scuri rispetto al bagno cieco. In quest'ultimo, ho creato una finta finestra a nastro sopra la doccia per far credere che sia veramente una finestra. Il secondo bagno, di ben 6 mq e adiacente alla camera da letto principale, volevo che avesse l'atmosfera di una spa. Ho quindi utilizzato molto legno, rivestendo interamente la parete di fondo con un mobile a tutta altezza. Il mobile lavabo è più grande e dietro ad esso ho inserito un "ribbon" (nastro colorato) blu che va dal pavimento al soffitto. Questo elemento aggiunge colore alla stanza e crea un gioco geometrico con lo specchio circolare accanto.
bagno 1
notare in alto a destra il pannello led (finta finestra)
bagno 2
il ribbon blu dietro lo specchio
Dato che la casa è esposta ad ovest e quindi la luce solare non è molto presente durante il giorno, ho dovuto ricorrere all'utilizzo di molta luce artificiale per compensare questa "mancanza". Ho fatto in modo che la luce fosse protagonista, analizzando gli spazi e l'utilizzo di ogni singola zona. Per quanto riguarda gli impianti, abbiamo predisposto l'installazione di condizionatori in ogni stanza, che verranno ancorati a delle velette in cartongesso da me ideate. Queste velette hanno anche la funzione di ospitare la struttura delle tende senza interferire con i cablaggi degli split.
Inoltre abbiamo utilizzato il cartongesso per allestire l'area del divano. Abbiamo creato due parallelepipedi: un controsoffitto rettangolare di circa 10 mq, oltre a una controparete più piccola (opportunamente rinforzata) dove verrà fissata la TV. I vari cavi saranno nascosti alla vista, passando all'interno della parete, dal mobile alla TV.
E' maggio e i lavori procedono senza intoppi. E' arrivato il momento di gettare il nuovo massetto, che sarà un massetto tecnico per garantire la posa ottimale di un parquet prefinito. Dopo averlo fatto asciugare, si stende il rasante e si tinteggiano tutte le pareti. I bagni sono stati completamente rivestiti e siamo pronti per la posa del parquet. Sanitari e radiatori sono arrivati e vengono montati rapidamente dall'idraulico.
Un altro elemento in cartongesso copre lo stacco col soffitto incorniciando la cucina
Ci sono voluti solo 3 giorni per incollare l'intero parquet nell'abitazione. Dopo di che, siamo passati a installare tutti gli allacci elettrici per la domotica. Abbiamo installato persiane elettriche smart e valvole termostatiche wifi per i termosifoni. Il modem e il termostato saranno installati in una colonna dietro il tramezzo della TV, in un apposito quadro.
A
B
Attendiamo che arrivi la cucina e finiamo di collegare tutte le strip led. L'effetto giusto da dare alla luce è quello riportato nella foto (B). Come potete ben vedere c'è un enorme differenza nella gestione delle ombre. E' tutto più morbido e sfumato.
Fine ottobre viene montata anche la cucina. Allacciamo acqua e gas e da ora si procede nel collaudo degli impianti.
Ora è possibile ufficializzare la chiusura lavori. La casa è agibile ed abitabile. pian piano arriveranno tutti gli arredi già ordinati. Il falegname si occuperà invece dei listelli che compongono le finte pareti in legno e del mobile d'ingresso.
Per il momento, le finestre e la caldaia non sono state oggetto di intervento, poiché il condominio sta sfruttando alcuni bonus fiscali per la loro sostituzione.